Riace non si arresta!

Lunedì mattina abbiamo appreso con sgomento dell’arresto di Domenico Lucano, sindaco di Riace. “Mimmo” Lucano ha guidato in questi anni il proprio comune in un processo di rinascita fondato sull’accoglienza inclusiva dei migranti stranieri e sul recupero dei valori e dei saperi di un territorio che si stava spegnendo e spopolando. Ci preme dire a gran voce che Mimmo Lucano, al di là dei possibili errori su cui la magistratura farà le sue valutazioni, rimane una persona che si è spesa totalmente per gli altri e che, in una terra che deve fare i conti con una ‘Ndrangheta sempre più pervasiva, si è sempre opposto alle mafie e ad ogni altro tipo di sfruttamento. E’ grande la preoccupazione che questo arresto metta in crisi il “laboratorio Riace”, questa esperienza virtuosa di accoglienza che dimostra che l’incontro, la convivenza pacifica e perfino la sinergia sono cose possibili, a Riace sono fatti. Ma non vogliamo ancora cedere al pessimismo perché non possiamo permetterci di perdere questo segno di speranza, questa storia così esemplare. Vogliamo quindi esprimere tutta la nostra solidarietà e vicinanza alla comunità Riacese insieme alla quale vogliamo gridare: “RIACE NON SI ARRESTA!